Cambiare aspetto ad un ambiente dando nuova vita alle pareti.

Cambiare la finitura murale è il modo più semplice e veloce per dare un nuovo aspetto ad un ambiente che non ti piace più o che vuoi personalizzare o a cui vuoi dare nuova vita. E’ possibile utilizzare diverse tecniche per raggiungere il risultato desiderato, scegliendole in base al proprio gusto e al design immaginato per il proprio spazio. 

Tra le tante ne abbiamo selezionate quattro.

1 La pittura materica

Quando si parla di pittura materica si fa riferimento ad uno stile pittorico molto originale e moderno, sempre più diffuso negli ultimi anni, che permette di enfatizzare ed esaltare la parete tramite un effetto tridimensionale che abbia non solo il fattore visivo, ma anche la componente tattile nelle sue caratteristiche, riproducendo alcuni effetti o materiali in maniera assolutamente fedele. Gli effetti sono infiniti e dipendono dal tipo di stile che si vuole regalare alla propria casa. Ad esempio è possibile la riproduzione di materiali, ovvero riprodurre sulle pareti degli effetti particolari, come se si usasse un materiale ligneo, oppure metallico, un effetto cemento, o ancora un effetto grezzo ed invecchiato alla vista ed al tatto.

2 La pittura geometrica

I colori possono cambiare una stanza, darle nuova vita, decorarla, renderla più accogliente.

Palette di colore che si incrociano, si sovrappongono e formano nuove forme geometriche, semplici linee posizionate in verticale o in diagonale, fino a solidi più articolati capaci di creare effetti tridimensionali, è una tendenza degli ultimi anni che riguarda l’home decor.

Quando pensiamo al colore per cambiare una parete, una stanza, un ambiente, pensiamo generalmente a una tinta unita. Scegliere il colore giusto può essere una di quelle decisioni che mandano in crisi proprio perché tinteggiare le pareti di casa  è un’operazione che porta un effetto di forte cambiamento. Fondamentale quindi risulta la scelta dell’abbinamento delle nuance per trovare quell’armonia che ci garantisce un corretto gioco di accostamenti.

3 La carta da parati

La scelta della giusta carta da parati può rivoluzionare l’aspetto di una stanza e può essere utilizzata per evidenziare una parete o una zona della casa: un ingresso, una parete della camera da letto oppure, se non troppo estrosa, anche un intero ambiente . La carta da parati ha subito un’evoluzione, ed oggi è un materiale tecnologicamente avanzato con eccellenti caratteristiche prestazionali ed ha una duplice funzione: decorativa, vista la varietà grafica disponibile, e protettiva, in quanto riveste le pareti preservandole dall’usura. E’ una soluzione che può essere applicata sulle pareti esistenti, qualsiasi sia il supporto, e grazie ai suoi parametri di resistenza molto elevati può essere utilizzata in qualsiasi stanza della casa, dal bagno alla cucina, dal salotto alla camera da letto.

4 La boiserie

Un altro elemento di rifinitura delle pareti e allestimento dei vari ambienti in un progetto di interior design è la boiserie. Con questo termine si identificano rivestimenti murali in pannelli decorati realizzati con diversi materiali, nella maggior parte dei casi viene utilizzato il legno, ma anche il gesso e lo stucco. La boiserie è in grado di restituire a qualsiasi ambiente un’eleganza senza tempo, di donare un grande valore emotivo ed evocativo, spesso caldo ed accogliente, avvolgente. E’ un oggetto che ci riporta indietro nel tempo in quanto, storicamente, le boiserie hanno avuto molta popolarità in Francia nei secoli XVII e XVIII, ma oggi si sono evolute e nella progettazione contemporanea le linee sono più moderne e lineari, ma non per questo meno ricche di fascino, ricercatezza ed eleganza. 

Foto: 1. da Pinterest; 2. da Beppe Brancato; 3-4. da Houzz.