Covid 19 Fase 2 Collegamenti marittimi per la Sardegna

Edoardo Cossu presenta i piani della Grimaldi Sardegna per la ripartenza.

Tutto il mercato immobiliare, e in particolare quello della Sardegna, è in attesa di capire, dopo l'emergenza del virus, quale sarà il suo orientamento. Fare previsioni in un contesto cosi incerto è decisamente azzardato. Alcuni spunti di riflessione però ci sono. Il mercato finanziario, in particolare quello borsistico, ha subito perdite ingenti. I titoli, sopratutto durante la prima fase dell'emergenza, sono precipitati salvo poi  tentare una risalita. A oggi in ogni caso gli investimenti sono per la maggior parte decisamente negativi. Negli ambienti finanziari si cerca di trovare stimoli positivi consci che dopo anche le peggiori crisi c'è sempre stato un rimbalzo importante. Tutte queste considerazioni possono però portare i risparmiatori, piccoli o grandi, a rivalutare con più attenzione l'investimento sul mattone.  E allora anche la Sardegna, con il suo settore immobiliare di prestigio, ha diverse carte da giocarsi per guardare con ottimismo verso il futuro. Essendo un'isola uno dei primi problemi da affrontare sarà  quello dei trasporti marittimi e aerei. La Brilas ha voluto quindi incontrare una delle principali compagnie di navigazione che collegano la Sardegna con il resto del mondo.  Edoardo Cossu direttore della Grimaldi Sardegna, non ha dubbi. La Grimaldi Lines è pronta alla sfida per dare certezze al traffico merci e passeggeri da e per la Sardegna. Le direttive per un viaggio in sicurezza dei propri passeggeri sono state recepite. I protocolli emanati  dagli organismi competenti messi in atto con scrupolosa attenzione. C'è ottimismo anche per la stagione 2020 che sarà basata su un deciso incremento del traffico interno, mentre i collegamenti con l'estero a causa dell'imprevidibilità della pandemia, segneranno invece il passo.