Dinamo Sassari 60 anni di successi.

Ci sono cose a cui noi Sardi rimaniamo legati con un amore totale, indefinito, spesso tramandato di generazioni. Cito alcuni esempi. Il grande Cagliari dello scudetto con Gigi Riva diventato un emblema dello sport sardo, La Brigata Sassari ha iniziato a coprirsi di gloria sulle trincee del Carso e ancora oggi è operativa raccogliendo onori sui teatri di guerra internazionali. Grazia Deledda unica nostra scrittrice a vincere il premio Nobel per la letteratura. 

Solo alcuni esempi perché se ne potrebbero citare molti altri. Ma fra questi io vi voglio parlare della Dinamo Sassari in occasione del suo 60° anno di età. Una squadra nata su un campetto di una scuola dall'entusiasmo di alcuni giovanotti, che allora non avrebbero mai immaginato di dar vita a qualcosa di cosi importante . Ancora oggi molti di loro raccontano, con evidente orgoglio, quanto siano fieri di essere stati gli artefici di un sogno che ha portato un'intera regione a identificarsi con questi colori.

Con questa maglia oggi cosi ambita. E' stata una cavalcata lunga 60 anni. Costellata come e normale per tutte le società sportive ,  di alterne fortune, ma sempre con lo spirito indomito tipico di noi Sardi. In questa mia riflessione non mi sento di citare nomi in particolare. Tutti, fra giocatori, dirigenti, tecnici, medici, fisioterapisti, hanno contribuito a far diventare grande questa canotta. Faccio un'eccezione solo per gli ultimi tre presidenti che rappresentano la nascita e l'evoluzione di questa società, passata dall'affetto di una città, alla ribalta internazionale. 

Per primo l'avvocato Dino Milia che purtroppo non può festeggiare con noi questo compleanno, ma i cui sacrifici, la passione e l'amore che ha voluto alla Dinamo sono ben noti a tutti. Quando si è reso conto di non riuscire più a far crescere questa sua preziosa creatura, ha cercato chi potesse amarla quanto lui. Luciano Mele ha proseguito la sua opera. Con tutte quelle difficoltà che  un imprenditore deve sostenere quando la passione spesso fa a pugni con la razionalità dei libri contabili. Ma anche  lui ha svolto al meglio il suo prezioso compito, traghettando la società nelle mani dell'attuale presidente Stefano Sardara. Eclettico, innovativo. Sicuramente mai banale  nelle sue scelte, a volte oggetto anche di contestazioni. Ma con lui la Dinamo ha raggiunto i risultati sportivi che nessuno avrebbe mai immaginato prima.  Vulcanico sino all'estremo ma con una chiara idea in testa. 

Questa squadra deve rappresentare ancora per tanti lustri l'orgoglio di noi Sardi.

Io ho fatto parte per 8 anni di questa società. Da giovanissimo inserito in prima squadra. Il mio nome non comparirà fra le statistiche dei migliori, ma mi piace identificare la mia esperienza nella Dinamo con una frase estrapolata dal libro Band Of Brothers riferita da uno dei reduci del D-Day . Alla domanda del nipote che chiedeva se si sentisse un eroe lui rispose " No, ma ho servito in una compagnia di eroi". 

Grazie Dinamo. 

Il video completo realizzato dalla società potete vederlo cliccando su questo https://www.youtube.com/watch?v=1y61XOcvq0U